C'è una trama molto semplice dietro questo film, una trama conosciuta fin troppo bene da coloro che seguono il fumetto delle Giussani (ma in fondo vale anche per Lupin!). L'ispettore Ginko è deciso a catturare finalmente Diabolik. Elabora una trappola che il celebre ladro, ovviamente, eluderà. Come per Barbarella e per Kriminal si parlò male in Italia di questa pellicola. Ma è sempre il tempo a giudicare e Danger: Diabolik di Mario Bava ne esce certo vincitore (la Francia ci era arrivata subito). La sua estetica pop, le invenzioni geniali di un regista sempre troppo sottovalutato dalla nostra critica cinematografica, la colonna sonora di Ennio Morricone fanno di questo Diabolik uno dei migliori film tratti da un fumetto italiano. Peccato per le restrizioni imposte da De Laurentis, sono convinto che le intuizioni di Bava avrebbero reso la pellicola ancora più preziosa. Purtroppo si sa, i soldi e l'arte non legano.
mercoledì 10 settembre 2008
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